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U.S. Palmese

Un film di Marco & Antonio Manetti

U.S. Palmese, il film dei Manetti Bros., si svolge in Calabria e vede al centro della vicenda la Palmese, squadra di calcio di Palmi (Reggio Calabria).
Un tifoso (Rocco Papaleo), propone alla società calcistica di ingaggiare un campione francese, Etienne Morville, ex giocatore del Milan. Morville è stato cacciato dalla squadra lombarda all'apice della carriera, principalmente a causa del suo caratteraccio.
In pieno declino personale e professionale, vive un periodo di disagio molto profondo. L’offerta della Palmese, resa possibile da una colletta fatta dagli abitanti della città, sarà per lui l'occasione di un riscatto che gli restituirà la passione per il calcio.

Con Rocco Papaleo Blaise Afonso Gianfelice Imparato Giulia Maenza

Produzione: Italia , 2025 , 120min.

U.S. PALMESE dei Manetti Bros. (2025) - Trailer Ufficiale HD

Conserva ancora le tracce del fumetto il nuovo film dei Manetti Bros. Sono presenti nelle scene delle partite di calcio tra ralenti, fermi-immagini e sagome animate del portiere in sovrimpressione.

Possono apparire come i momenti più costruiti del film, quasi forzati per la continua interruzione del gioco, in cui alle azioni si sovrappongono spesso i pensieri divertentissimi dei difensori che devono affrontare Morville (come quello che riuscirà a sposare la ragazza che ama se riesce a fermarlo) o le loro storie (il calciatore che non fa passare nessuno, neanche l'anziana signora al seggio elettorale).

Ci sono acrobazie alla Shaolin Soccer, movimenti che potrebbero arrivare anche dalla trilogia di Diabolik, deformazioni così vistose ma anche consapevolmente stonate in questa folle favola dei cineasti che portano sullo schermo una storia di caduta e redenzione, in cui il ritmo della vita nei diversi luoghi sembra andare a velocità diverse.

Dai locali alla moda di Milano si passa ai tempi dilatati di Palmi dove, quasi effetto Harold Ramis alla Ricomincio da capo, tutte le giornate cominciano quasi sempre allo stesso modo: lo spazzino che carica la camionetta, il fruttivendolo che apre il negozio, il carabiniere che porta il caffè ai colleghi. Proprio dalla finestra della stanza dell'albergo di Morville coincide lo sguardo tra il calciatore e il cinema dei Manetti, capace ancora di sovvertire i generi come il film sportivo, di giocarci e combinarli con lo spirito di una commedia italiana anni '50 dove il luogo e i suoi abitanti diventano loro stessi l'anima del racconto. Dall'ottimo Rocco Papaleo nei panni di Don Vincenzo, al dotto professor Macrì incarnato da Gianfelice Imparato, fino al macellaio Rocco Zampogna e il mister Mimì Bagalà interpretati rispettivamente da Massimiliano Bruno e Max Mazzotta, ad ogni personaggio viene lasciato il giusto spazio all'interno della storia.