Fuga in Normandia
Un film di Oliver Parker
Fuga in Normandia, film diretto da Oliver Parker, racconta la storia di Bernard Jordan (Michael Caine), un uomo di 80 anni che si trova in una casa di riposo insieme alla moglie. Il giorno del 70° anniversario dello sbarco in Normandia, l'anziano decide di mettere in atto una "grande fuga" dalla casa di cura per raggiungere gli altri veterani del conflitto mondiale, così da potere rendere memoria tutti insieme in Francia ai commilitoni morti.
La sua fuga diventa subito un'eccentrica notizia che raggiunge ogni capo del mondo, tanto che il fuggitivo diventa l'attrazione della prima pagina di diversi giornali. Peccato, però, che sia stata riportata solo una parte della storia di Bernard...
Con Glenda Jackson Daniel Hayde Ann Queensberry Danielle Vitalis
Produzione: Gran Bretagna , 2023 , 96min.
Fuga in Normandia è basato sulla vera storia di Bernie Jordan, noto ai media con il soprannome di "il grande fuggitivo" per quella sua iniziativa spericolata, a quasi novant'anni.
Il regista Oliver Parker ha voluto raccontare quella vicenda senza inutili sentimentalismi, creando una storia asciutta e rigorosa che non mette mai in ridicolo gli anziani e non pigia mai l'acceleratore sul patetismo. Ciononostante Fuga in Normandia è un film struggente che parla del ricordo, e di quelle guerre i cui reduci poi hanno cercato per tutta la vita di rimuovere la dolorosa memoria. Soprattutto il film parla del senso di colpa che molti militari hanno provato per non essere riusciti a salvare un compagno o a indirizzare meglio le loro pallottole. E parla dell'amore pluridecennale fra due anziani che non hanno mai smesso di provare passione e intimità.
Per interpretare questa storia delicata e profonda ci volevano due interpreti straordinari, e Parker li ha trovati in Michael Caine e Glenda Jackson, lui al suo ultimo ruolo prima del ritiro dalle scene, lei al suo ruolo finale prima della scomparsa nel 2023. Entrambi sono credibili e amabili nei panni di Bernie e Rene, una coppia piena di ironia e di saggezza, ancora pronta a mettersi in gioco, nonostante gli acciacchi. Allo stesso tempo nessuno dei due assume atteggiamenti stupidamente giovanilistici, né alcuno di quei vezzi narcisistici che spesso caratterizzano le star del cinema nella terza età, e che comportano l'uso di filtri, trucchi e dosi massicce di chirurgia plastica. Caine e Jackson sono due bellissimi vecchi, fieri di come sono arrivati (insieme) alla loro veneranda età e della loro magistrale esperienza di attori.