
Mixed by Erry
Un film di Sydney Sibilia
Mixed By Erry, film diretto da Sydney Sibilia, è ambientato nella Napoli degli anni '80, in quegli anni in cui nasce il mito di Maradona come dio del calcio campano. Racconta la storia di Enrico Frattasio (Luigi D’Oriano), noto a tutti come Erry, che mette su una vera e propria attività illegale. Aiutato dai fratelli Peppe e Angelo (Giuseppe Arena e Emanuele Palumbo), inizia a copiare mixtape per i suoi amici, allargando in seguito il giro fino a dar vita a una vera e propria impresa. La masterizzazione e la vendita delle musicassette contraffatte, però, si trasformerà in un'avventura internazionale, che trasformerà per sempre le loro vite.
Le mixtape note sotto "Mixed By Erry", come se fosse un marchio di fabbrica, non solo poeteranno la musica nelle case e nella vita di tutti giorni, ma daranno anche un nuovo senso al concetto di pirateria nel nostro Paese.
Con Luigi D'Oriano Giuseppe Arena Emanuele Palumbo Francesco Di Leva Cristiana Dell'Anna
Produzione: Italia , 2023 , 110min.
Mixed By Erry è un tipico prodotto della mente creativa di Sydney Sibilia, il cui piglio anarchico e allergico alle convenzioni era già evidente nella saga di Smetto quando voglio e poi ne L'incredibile storia dell'Isola delle Rose.
Mixed By Erry racconta un'altra storia vera, già ripercorsa in un testo di Simona Frasca, coautrice del soggetto con Sibilia e Armando Festa, anche sceneggiatori; e anche qui i protagonisti sono antieroi in qualche misura donchisciotteschi perché combattono contro un sistema - accademico, monetario, discografico - che lascia immancabilmente ai margini i giovani animati da qualsiasi iniziativa imprenditoriale.
La differenza in Mixed By Erry rispetto ai film precedenti firmati Sibilia è che l'illegalità in cui i protagonisti incappano va a colpire non solo l'industria discografica ma anche i suoi artisti, e il terreno sociale in cui si muovono Peppe, Enrico ed Angelo è una Napoli apparentemente popolata solo da contrabbandieri, usurai falsificatori e criminalità organizzata, e i metodi imprenditoriali dei tre fratelli, al netto della violenza e del taglieggio, sono abbastanza simili a quelli camorristi: agire nel non rispetto delle regole, creare una struttura parallela a quella legale, dare lavoro a molti abitanti del quartiere. E i metodi con cui Angelo, che è già stato in galera per tentato omicidio, reagisce alle pressioni delle mafie non si discostano molto da quelli delle cosche stesse.



